Farmaciste e farmacisti: personale di cura di prossimità 2.0

09 novembre 2022 -

La digitalizzazione è diventata indispensabile per lo svolgimento delle mansioni e viene gradualmente introdotta in tutti i settori professionali. E la sanità non rappresenta di certo un’eccezione. Quale supporto quotidiano per le farmaciste e i farmacisti, gli strumenti digitali hanno messo in evidenza il ruolo immutabile della professione, ossia quello del personale di cura di prossimità.

Servizi innovativi che soddisfano le esigenze dei pazienti e sono al passo con le innovazioni?


Grazie ai suoi servizi più veloci di una visita dal medico e inoltre più comodi, perché non è necessario un appuntamento, la farmacia svolge un ruolo importante per la salute delle persone. Pur non sostituendo il medico, le farmaciste e i farmacisti rivestono una funzione complementare. Essi forniscono un indefettibile supporto al sistema sanitario e il loro ruolo di accompagnamento dei pazienti è in continua evoluzione. Poiché sono spesso vicino al luogo di domicilio, si instaura una relazione privilegiata. I professionisti hanno saputo rafforzare questo legame stretto grazie all'ottimizzazione delle mansioni, per esempio tramite i servizi digitali offerti dalla cooperativa Ofac ai farmacisti e in alcuni casi ai pazienti:

  • i servizi di gestione della farmacia per il farmacista (fatturazione delle ricette, finanze ecc.);
  • i servizi ai pazienti (e-health, CIP ecc.);
  • sicurezza delle informazioni per il farmacista e il paziente (login protetto ecc.).

Affidando molte di queste mansioni a Ofac, le farmaciste e i farmacisti possono concentrarsi sulla loro attività principale e offrire servizi a valore aggiunto ai loro pazienti: vaccinazioni, consigli, controlli della pressione sanguigna, consulenze ecc. La digitalizzazione si è dimostrata utile anche durante la crisi sanitaria, consentendo ai professionisti della salute di soddisfare più facilmente e rapidamente le esigenze della popolazione.


Personale di cura 2.0


Ma il fenomeno si estende ormai oltre «i confini» delle farmacie. Attive sulle reti sociali, alcune farmacie non esitano più ad anticipare le esigenze dei loro pazienti in fatto di salute ma anche di informazione. Esse adottano, infatti, i codici di comunicazione delle reti sociali che offrono loro un contatto diretto con i pazienti.


Applicazioni e software sanitari
 

Il 70% dei gruppi di pazienti utilizza almeno
un'applicazione per gestire la propria salute.
The Deloitte Centre for Health Solutions

Fertilità, ciclo mestruale, numero di passi, calorie bruciate, sonno... La salute è ormai parte integrante di innumerevoli applicazioni. Secondo uno studio condotto da The Deloitte Centre for Health Solutions, oggi il 70% dei gruppi di pazienti utilizza almeno un'applicazione per gestire la propria salute. Questa pratica non è poi così nuova se si considera che fin dagli anni 2000, siti come Doctissimo sono stati un punto di riferimento nel mondo della salute online. Essendo ormai all’ordine del giorno nella vita quotidiana delle persone, la digitalizzazione si è naturalmente estesa sia all’interno che al di fuori delle farmacie. Essa ha, infatti, ottimizzato il supporto e la consulenza che i professionisti della salute forniscono ai loro pazienti.
Abilis, l'applicazione sanitaria svizzera, è in linea con questo approccio, in quanto offre alla popolazione diverse funzionalità utili legate alla farmacia.